Un film inglese del 2017, tratto da un romanzo di Agatha Christie, ambientato nella Londra di fine anni ’50, con un eccellente cast che vede fra i protagonisti Glenn Close. Una superba interpretazione la sua, nel rappresentare l’austera cognata del ricco magnate di origini greche, trovato morto per cause sospette e da indagare.
Nella vasta tenuta di Mr. Aristide Leonides, oltre alla cognata vivono la sua seconda, giovane moglie, i due figli di primo letto con le rispettive famiglie e il personale di servizio, fra cui il precettore, con il quale il defunto Aristide stava scrivendo la propria biografia. Attraverso lo svolgimento delle indagini per la ricerca del colpevole – che fin dall’inizio è chiaro sia da individuare fra i conviventi – emerge un ambiente familiare caratterizzato da relazioni artefatte, oltre che condizionate da gelosie latenti per la contesa di ruoli e eredità. Pressoché nessuna circolazione di affetti sinceri, ma piuttosto una ricerca di vicendevoli accomodamenti, finalizzati a contendersi prima la stima del patriarca, e poi la sua funzione – e, soprattutto, il suo denaro – all’interno del clan. Una ricostruzione perfetta di un quadro d’epoca, nel quale ognuno è autore della propria esistenza, anche se fortemente e negativamente condizionata da quella degli altri.
La connessione con le persone più prossime risulta qui del tutto disfunzionale: un insieme di relazioni inasprite e di inganni dai quali nessuno si salva, in un sistema nel quale non si tiene conto dei bambini, accantonati in un apparente e aristocratico distacco, che tutti trattano come fossero al margine del loro mondo. Invece, come sempre, i più piccoli vedono, ascoltano, percepiscono, e spesso emulano, rendendo brutalmente palese l’entità del danno subito.
Un film senza tempo – come tutti i buoni film – che, oltre ogni conclusione di causa-effetto, mostra il modo in cui certi drammi familiari, nutriti dall’indifferenza e dall’anaffettività, possano procedere verso un epilogo disastroso, senza soluzione di continuità.
film
Mistero a Crooked House
di Gilles Paquet-Brenner
Fred Films
Regno Unito, 2017
Elisabetta Boni
Stefania Cesari
Lucia Bolgiani
Pietro Tomasi
