L’autrice ha insegnato etnografia e antropologia in vari atenei, ed è esperta in gestione creativa dei conflitti. In questo libro si concentra in una delle competenze principali del counseling: l’ascolto. Di noi stessi, degli altri, del contesto emozionale e relazionale. Infatti, non siamo molto allenati a far caso al nostro modo di ascoltare, a percepirne i limiti e le “cornici” attraverso i quali interpretiamo la realtà.
Forte di anni di studi, Sclavi fornisce un manuale pratico, utile e completo, in cui le considerazioni si fondano sull’esperienza e su una ricca bibliografia scientifica. L’autrice guida il lettore in una metodologia di meta-riflessione sulle proprie e altrui reazioni di fronte agli stimoli, dove le emozioni giocano un ruolo importante. Ma l’ascolto è anche un’attitudine fondamentale soprattutto in campo relazionale e, da esperta di gestione dei conflitti, Sclavi si sofferma sui diversi stili comunicativi, come sulle insidie presenti negli schemi di comportamento, per sviluppare approcci che si concentrino sui bisogni, e non sulle reazioni immediate.
Saper cogliere i segnali e riuscire a interpretarli ci permette quindi di evolvere, di uscire dai limiti che diamo per scontati, per ampliare il nostro raggio di percezione della realtà ad “altri mondi possibili”. In questo senso, ascoltare è più di un’abilità da affinare, è un’arte.
libro
Arte di ascoltare e mondi possibili. Come si esce dalle cornici di cui siamo parte
di Marianella Sclavi
Bruno Mondadori, 2003